Con Angela Forin, musicologa
Era il 10 ottobre 1969 quando uscì “In the Court of the Crimson King” il primo, storico, album dei King Crimson. Un album che ci riporta al passato, ma contemporaneamente ci proietta nel futuro che oggi è il nostro presente. Il brano d’apertura di questo disco leggendario è “21st Century Schizoid Man”, manifesto culturale oltre che musicale del Progressive Rock: ha la forza d’urto di un meteorite piovuto dal nulla, la musica segue a ruota i testi raccontando un mondo distopico e anti-utopico che guardava al futuro; una visione post-apocalittica dove ogni profezia sembra essersi compiuta e l’orrore della morte è l’unica realtà.
È l’inizio della stagione Rock tra le più fantasiose e creative; una musica nuova, rivoluzionaria. Un approccio diverso alla creazione musicale che unisce Rock, Pop, Jazz, Folk, sperimentazione, memorie sinfoniche, lirismo visionario, poesia surreale. Un’opera d’arte totale che ha la capacità di veicolare il proprio messaggio coinvolgendo tre tipi di linguaggi: musica, poesia e pittura. I King Crimson sono un’idea e un modo diverso di fare, suonare e di pensare alla musica. Per dirla con le parole del suo principale creatore, Robert Fripp: «La musica è un linguaggio con cui possiamo esprimere la lotta che rappresenta l’essere umani. È questo che deve essere al centro, è per questo che ho creato i King Crimson».
Angela Forin è una musicologa e divulgatrice musicale. Laureata in “Discipline dell’Arte della Musica e dello Spettacolo” e in “Musicologia e Beni Musicali” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova, dal 2010 si occupa di comunicazione in ambito culturale ed è l’autrice e creatrice di Musicologica.it, un progetto di divulgazione musicale incentrato sulla pubblicazione di articoli, video divulgativi, corsi, conferenze e podcast. Creare occasioni di approfondimento con l'obiettivo di sviluppare un atteggiamento di stimolante curiosità verso un’arte oggi banalizzata e commercializzata come oggetto. Il suo è un modo diverso di concepire e parlare di Musica, l’arte forse oggi più diffusa al mondo e paradossalmente la meno conosciuta nella sua essenza e nel suo valore artistico, sociale e culturale. Ha all’attivo articoli, interviste e diverse collaborazioni con associazioni culturali, importanti realtà divulgative di taglio musicale, istituzioni scolastiche ed è stata giurata in concorsi musicali.