Teatro Romano

A Fano le tracce del passato non smettono mai di affiorare e di sorprendere, permettendo così di ricomporre l’affascinante mappatura dell’antica Fanum Fortunae. È così che scavi recenti hanno permesso di rintracciare nel cuore del centro storico, presso le strutture dell’ottocentesca ex Filanda, l’antico Teatro Romano di Fano e, successivamente nel 2021, l’ala sinistra di un tempio monumentale, forse quello di Fortuna, aggiungendo nuovi, preziosi, tasselli alla storia della città. 

A Fano le ricerche (e le scoperte!) non finiscono mai. Tra il 2001 e il 2006, scavi archeologici effettuati nel cuore del centro storico della città, presso l’area dell’ottocentesca Filanda Bosoni, hanno riportato alla luce e restituito alla città di Fano un altro importante tassello del suo passato: i resti dell’antico teatro romano della città. La data di costruzione del teatro non è certa, ma l’inserimento del monumento nell’area centrale della colonia romana a destinazione pubblica, dimostra l'originaria pianificazione del teatro al momento della rifondazione della città da parte dell’Imperatore Augusto. Trovandosi all’interno della cinta urbica, il teatro ha subìto nei secoli un lungo processo di stratificazione edilizia finché nell’area, interrata e dimenticata, fu costruito il corpo di fabbrica della Filanda e successivamente una cabina dell’Enel! I resti rinvenuti sono relativi a due settori adiacenti alla ima cavea, la parte inferiore della gradinata, a porzioni del piano pavimentale dell'orchestra con parte della proedria, la prima fila di posti, e un probabile accesso al teatro, oltre a una serie di strutture murarie parallele riferibili al proscaenium, al pulpitum, (palcoscenico), alla scaenae frons (sfondo architettonico permanente) e la valva regia, la porta centrale della scena. Le gradinate, in origine almeno una trentina, di cui oggi solo otto superstiti, erano alte all'incirca tra i 30 e i 35 cm e profonde tra i 73 e i 75 cm. Il frons scaenae raggiungeva un’altezza di almeno 10 metri e la capienza dell'edificio era di almeno 2500- 3000 persone.
Nel 2021, ulteriori saggi all’interno del corpo di fabbrica più antico della ex Filanda, hanno permesso (forse!) un’ulteriore, straordinaria scoperta: una parte del famoso Tempio della Fortuna che diede origine alla città!

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Tipologia Musei e cultura
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