LA PESCA TRADIZIONALE
L’essenza e la storia di Fano sono legate indissolubilmente allo sviluppo della zona portuale.
Il porto, realizzato nel 1616, inizia con la Darsena Borghese, il canale più antico e principale collegamento al mare, che deve il suo nome a colui che ne ordinò l’esecuzione: Papa Paolo V Borghese.
Nel tempo furono realizzate le altre darsene costruite in funzione delle attività portuali. L’area portuale è stata poi adattata alle esigenze economiche.
I cantieri per la realizzazione di natanti in ferro – e successivamente in vetroresina – hanno sostituito i vecchi cantieri, trasferiti poi nell’entroterra per esigenze di spazio. Oggi la superficie portuale comprende anche la passeggiata del Lisippo e i quadri, che sono tra i luoghi più caratteristici del lungo mare.
Il porto è incorniciato dalle colorate case dei pescatori, centrali sia per le attività lavorative che per la composizione sociale della città.